BENVENUTO AL NUOVO VESCOVO DELLA DIOCESI DI IVREA
SUA ECCELLENZA REVERENDISSIMA MONS. DANIELE SALERA
Eccellenza Mons. Daniele Salera,
è con profonda gioia che La accogliamo nella nostra Comunità!
A nome della Città di Ivrea, della quale ho l’onore di essere Sindaco, insieme a tutti i comuni della Sua Diocesi, Le porgo un caloroso benvenuto.
Desidero salutare Mons. Edoardo Cerrato, la cui dedizione ed esempio rimarranno nel cuore di questa Diocesi. È stato un autentico Pastore, un caro Padre e Amico per tutti noi e continueremo a seguirlo con affetto.
Un saluto particolare va a Sua Eminenza il Signor Cardinale Roberto Repole, Arcivescovo di Torino, che oggi ci onora della Sua presenza in quanto Metropolita della Provincia Ecclesiastica. Saluto e ringrazio anche i Cardinali e i Vescovi presenti, i sacerdoti e i fedeli della Diocesi di Roma, in particolare quelli di Roma Nord, dove Lei ha svolto il prezioso servito di Vescovo ausiliare.
Rivolgo un saluto particolare a Sua Eminenza il Signor Cardinale Baldassare Rèina, Vicario Generale del Santo Padre per la Diocesi di Roma. La Sua presenza oggi rafforza i legami di comunione tra la nostra Comunità e il Pontefice. Chiediamo a Sua Eminenza di portare a Sua Santità il nostro affettuoso saluto, la nostra ammirazione per la sua attenzione a immaginare e costruire la pace per i popoli e il nostro ringraziamento per averci inviato il nostro Vescovo Daniele che, siamo certi, sarà un padre, un fratello e un amico per questa nostra terra canavesana, dove il dialogo è spesso essenziale e asciutto ma sempre diretto e sincero.
Siamo qui, in questa piazza, uniti ai Cittadini, agli Amministratori pubblici e ai rappresentanti delle istituzioni, per iniziare con Lei, Monsignore, un percorso che ci auguriamo sia lungo e ricco di frutti, sia collettivi che personali.
Oggi segna il Suo primo incontro con Ivrea e il Canavese. Per questo motivo, La invitiamo a soffermarsi innanzitutto sulla bellezza del territorio che La circonda e che riflette la ricchezza umana che lo abita. Dal camminamento del Castello “dalle rosse torri”, potrà apprezzare, con un colpo d’occhio tutto questo nell’abbraccio dell’Anfiteatro Morenico.
Un po’ anomalo ma per questo curioso sarà il Suo impatto con Ivrea in quanto coincidente con lo Storico Carnevale; un’occasione speciale per conoscere la nostra Città nella sua espressione più spontanea, vivace, colorata e …battagliera!
Il nostro territorio sta vivendo un momento significativo, che ci impone di progettare un futuro nuovo. Desideriamo costruire un domani ricco di sogni, un ambiente lavorativo creativo e una cultura che ispiri le nuove generazioni.
Nella nostra comunità i valori di solidarietà, pace e convivenza civile sono ben radicati e, in parte frutto dell’eredità di imprenditori illuminati come gli Olivetti, con lei, Monsignore, desideriamo mettere a frutto questi valori, abbiamo bisogno di farli diventare una realtà per tutti.
Siamo consapevoli che gli anni a venire saranno impegnativi e ricchi di sfide ma pensiamo sia fondamentale affrontare il cambiamento con determinazione anziché con timore, investendo nelle nostre peculiarità e nella nostra Comunità per garantire diritti essenziali come la casa, la sicurezza e il lavoro e per questo avremo bisogno del suo aiuto per edificare un contesto inclusivo, in grado di garantire diritti diffusi.
In questo cammino, confidiamo nella partecipazione attiva della Chiesa, che svolge un ruolo fondamentale nel favorire il dialogo e il confronto e che, siamo certi, ci aiuterà a promuovere una cultura della responsabilità e del bene comune.
La Chiesa sa costruire ponti tra le varie religioni e noi desideriamo che tutti gli abitanti del nostro territorio si sentano accolti. Insieme, possiamo costruire interazioni costruttive basate sulla comprensione e sul rispetto reciproco.
Eccellenza ci faccia partecipi della Sua parola, del Suo entusiasmo giovanile nel Ministero Episcopale. Sia per noi fratello e guida, ci accompagni a conoscere la sua visione di una Chiesa attenta ai poveri e ai semplici. Noi desideriamo camminare insieme come una sola famiglia pronti a scoprire, passo dopo passo, nuovi e inaspettati orizzonti.
Con tutto il nostro affetto, Le diamo il nostro caloroso benvenuto, esprimendo al contempo la nostra piena fiducia e disponibilità alla collaborazione, nel rispetto delle differenze e delle diversità dei ruoli,
Vorrei concludere con una citazione di Robert Baden Powell, fondatore dello scautismo: ‘Il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri’ e ‘cercare di lasciare questo mondo un po’ migliore di come lo si è trovato’. Spero che questa frase possa esemplificare lo spirito del nostro impegno comune.
La ringraziamo per aver accettato questa missione e questa sfida.
Le auguriamo un proficuo lavoro e un felice avvio della Sua nuova missione.
La stavamo aspettando!
Ivrea, 15 febbraio 2025–
Matteo Chiantore
Sindaco della Città di Ivrea