Ivrea, dicembre 2016 Cari amici, in questo Natale ormai alle porte vogliamo riflettere con voi sul tema del cambiamento, termine forse più comprensibile ai giorni nostri per intendere la conversione. Come ha detto Papa Francesco con una lucida analisi, questa non è un’epoca di cambiamenti, ma un cambiamento d’epoca e tutti siamo chiamati a rendercene anzitutto consapevoli. La vita stessa è la prima spinta naturale al cambiamento, all’evoluzione. E’ proprio necessaria un’inversione di rotta, un capovolgimento di idee e di pensieri per dare risposte ai nuovi problemi che si presentano nella nostra vita, nella società attuale e nel mondo. La vita cambia perchè ci vuole vivi, attenti, sempre disponibili a trasformazioni e a nuovi adattamenti. “….I dinosauri sono scomparsi non perchè molto, troppo deboli, ma perchè troppo forti, intrappolati nell’assurdo della loro struttura organica…Per conseguenza essi erano nell’impossibilità di rispondere in maniere diverse alle nuove sfide che l’ambiente poneva…”(da “Contemplattivi nello spirito di Gesù di Nazareth”- Piccoli Fratelli del Vangelo- Spello). Allora la logica di potenza del dinosauro non è funzionale alla vita; piuttosto la fragilità e la debolezza, accettate e assunte, ci consentono di crescere in umanità, in condivisione, in apertura. Nel nostro piccolo cerchiamo di inserirci in questo flusso vitale a livello personale e comunitario. Nella lettera precedente vi parlavamo del nostro desiderio di operare un cambiamento nella destinazione dei nostri aiuti a favore delle nuove urgenze rappresentate dai migranti, dai profughi e da chi è costretto a fuggire dalla guerra e dalla miseria. In questo anno abbiamo destinato parte dei fondi che raccogliamo a due associazioni, Comunità di S. Egidio e Medici Senza Frontiere, che li hanno utilizzati per realizzare corridoi umanitari e per l’accoglienza nei campi profughi.
C’è qualcosa di nuovo anche sotto il sole di Santa Rita de Cassia! Una tettoia per riparare i bambini dalla calura durante i giochi in cortile e per fare le riunioni con i genitori.
Tutti questi sono piccoli, ma efficaci segni di amore perchè l’Amore si propone sempre così, nella debolezza e nella fragilità, ma è in grado di sviluppare un’energia di vita e una forza trasformatrice! Vi salutiamo con l’augurio di un Buon….nuovo…Natale di ri…nascita! Il Gruppo Amizade