Author: admindiocesi

Festival della Missione 2025

Amici e Amiche delle missioni

Nel mese di ottobre a Torino si terrà il Festival della Missione 2025. Il tema che sarà trattato è “IL VOLTO PROSSIMO”. Vogliamo prepararci perché una tale opportunità non venga ignorata dalla nostra Diocesi di Ivrea.

Sarebbe importante leggere con calma il programma divulgato e fare un pensierino per visitare e ricevere spunti per il nostro cammino futuro. A volte ci chiediamo se le missioni in terre lontane sono ancora possibili e se questo porterà ossigeno a noi che abbiamo avuto tradizioni importanti. Credo che nei tanti argomenti che il Festival amplierà ci siano tante risposte. Con il nostro Vescovo mons. Daniele saremo presenti venerdì 10 ottobre. Vorremmo organizzare questa giornata insieme alle Parrocchie e alle persone che sono sensibili ai tanti aspetti della vita umana e missionaria. In pratica abbiamo preparato un viaggio verso Torino con due pullman che dalla Diocesi di Ivrea passeranno a raccoglierci e ci condurranno dentro al programma della giornata. Come potete osservare sul programma del venerdì ci sono interessi e attività da corrispondere. Partiremo da Ivrea (ore 7.30) per raggiungere Strambino, Chivasso e proseguire verso Torino. Partiremo anche da Vico, (ore 7.30) per raggiungere Castellamonte, Rivarolo, Feletto, e via verso il Festival della missione. Il cuore è pronto! Tante sorprese belle e fruttuose ci attendono. Per tutti l’invito è lanciato vi aspettiamo numerosi.

Il Centro missionario è a vostra disposizione a presto, don Matteo G. Somà


Festa di San Francesco con la fraternità CISV del Castello di Albiano

La Fraternità CISV del Castello di Albiano, sabato 4 ottobre, in occasione della festa di san Francesco d’Assisi, che da sempre è anche la festa della fraternità, offrirà due opportunità di preghiera e riflessione. Alle ore 15 ci sarà una preghiera ecumenica a conclusione del Tempo del Creato. Il tema del 2025 è Pace con il Creato ed il riferimento biblico è Isaia 32,15-18. Una dichiarazione congiunta firmata dai rappresentanti delle principali chiese europee lancia un appello ecumenico alla conversione spirituale e all’impegno per la giustizia ambientale e invita le comunità cristiane a riscoprire la pace con il creato come via per vivere in armonia con Dio, con gli altri e con la Terra. Pregheremo anche con le parole del Cantico di frate sole, a 800 anni dalla sua composizione.

Il secondo appuntamento sarà alle ore 17, quando Valentina Pazè, docente di filosofia politica ed esperta di diritti, presenterà un recente testo, a cui ha contribuito: “Questo libro è illegale. Contiene parole che insidiano la sicurezza”. Si tratta di un glossario compilato da voci competenti del diritto, dell’attivismo e dell’impegno civile, per far comprendere lo smantellamento della democrazia sociale, la violenza del potere, la militarizzazione della società e le forme di reazione possibili. Ci sarà l’opportunità di confrontarsi con l’autrice, com’è consuetudine nella rassegna “Librando al Castello”, che giunge così alla terza edizione.

Ricordiamo che ogni venerdì sera alle ore 21 è possibile unirsi alla Fraternità per un tempo di preghiera per la pace. Venerdì scorso, 26 settembre, ha partecipato all’incontro Dom Marcelo Barros, monaco benedettino e teologo brasiliano, noto per il suo instancabile impegno per la giustizia e la pace. Nel suo breve intervento, Dom Marcelo ha posto una domanda: se chiediamo a Dio la pace, lui cosa penserà di noi, dal momento che nel mondo portiamo avanti violenza, potere, individualismo? La pace è un albero che ha come radici la giustizia. Se lavoriamo per la giustizia e siamo come persone di comunione, possiamo chiedere la pace. Cerchiamo di vivere tra noi quello che vogliamo che sia il mondo. Barros ha anche voluto ricordare la sua amicizia con mons. Bettazzi, a cui aveva fatto visita al Castello alcuni anni fa, in occasione della festa di san Luigi.

Ricordiamo che un altro incontro nel contesto del Tempo del Creato si terrà a Chivasso martedì 7 ottobre.


Formazione per i ministri straordinari della Comunione

L’Ufficio Liturgico Diocesano comunica che nell’Anno pastorale 2025/26 saranno avviati due percorsi formativi rivolti ai Ministri straordinari della Comunione:

  • nuovi ministri: la richiesta di nuovi ministri straordinari deve essere compilata dai Parroci (o dai Superiori religiosi, per usi interni alla comunità religiosa) utilizzando il modulo n.1 [scarica]. Il modulo compilato andrà trasmesso all’indirizzo e-mail segreteriacuria@diocesivrea.it oppure consegnato in Curia entro il 13 ottobre. Il corso prevede un ciclo di 8 incontri, che si svolgeranno a Ivrea il mercoledì dalle 19 alle 20.15, ogni due settimane. Il primo incontro si terrà mercoledì 22 ottobre. Dopo il corso base, il mandato ricevuto dai nuovi ministri della Comunione sarà valido per due anni. Trascorso questo tempo, il rinnovo del mandato sarà conferito ogni due anni per coloro che seguiranno la formazione permanente offerta dall’Ufficio liturgico a tale scopo. Si ricorda che l’età minima per iniziare la formazione è di 25 anni;
  • ministri già in esercizio: la richiesta di rinnovo dell’incarico per i ministri straordinari già in esercizio deve essere anch’essa compilata dai Parroci (o Superiori religiosi, per usi interni alla comunità religiosa) utilizzando il modulo n.2  [scarica] e dovrà essere trasmessa nelle modalità di cui sopra. Gli incontri di formazione si terranno a Ivrea, indicativamente nel mese di marzo, in giorno e orario da definire. Si evidenzia che la partecipazione a questi incontri è necessaria per poter continuare a svolgere il ministero.

I Rettori di chiese non parrocchiali, per richiedere nuovi ministri o rinnovare il mandato per quelli già in esercizio, dovranno fare riferimento al loro Parroco.

Per ulteriori informazioni, contattare l’indirizzo e-mail: ufficioliturgicoivrea@gmail.com


Ritiri spirituali e incontri per laici, religiosi e sacerdoti

La ricchezza del messaggio paolino, su cui il Vescovo Daniele ha riflettuto nella sua Lettera Pastorale 2025/2026, continua a offrire alla Chiesa di oggi una fonte inesauribile di crescita spirituale e di trasformazione personale. Per permettere a ogni fedele, laico, religioso, sacerdote e diacono, di accogliere pienamente questa eredità salvifica, la nostra Diocesi propone un programma articolato di formazione spirituale pensato per rispondere alle diverse vocazioni e situazioni di vita della nostra comunità.

Apri gli occhi – Itinerario vocazionale dedicato ai giovani dai 16 ai 35 anni

Un viaggio alla scoperta della tua verità attraverso il capitolo 9 del Vangelo di Giovanni

Ivrea | Tempio dell’Immacolata dei Miracoli dalle 20 alle 22.30

  • 3 ott 2025: Il cieco nato (Gv 9)
  • 14 nov 2025: Con il fango mi ha toccato (Gv 9, 6-7)
  • 12 dic 2025: Va a Siloe e lavati (Gv 9, 7-13) 1^ parte
  • 23 gen 2026: Va a Siloe e lavati (Gv 9, 7-13) 2^ parte
  • 20 feb 2026: Non è lui ma gli somiglia (Gv 9, 8-12)
  • 13 mar 2026: Ha l’età parlerà da sé (Gv 9, 18-23)
  • 17 apr 2026: Tu sei suo discepolo, noi siamo discepoli di Mosè (Gv 9, 24-34)
  • 15 mag 2026: Si prostrò dinanzi a lui (Gv 9, 35-41)

 

  • 1-4 set 2026: Esercizi spirituali predicati dal Vescovo Daniele presso il Monastero di Pra d’Mill

Aperitivo di benvenuto. Lettura del testo, catechesi e istruzione. Adorazione e Preghiera personale. Condivisione nei gruppi guidati. Conclusione.

Itinerario vocazionale dedicato ai giovani dai 16 ai 35 anni


Il Tempo del Creato entra nel vivo

“Pace con il Creato” e tra le Creature

La Fraternità CISV del Castello di Albiano propone silenzio e preghiera per la pace

Le attività del Tempo del Creato sono coordinate da un comitato direttivo ecumenico, formato da molte realtà, tra cui il Consiglio Ecumenico delle Chiese, il Dicastero Vaticano per lo Sviluppo Umano Integrale, la Federazione Luterana Mondiale, la Rete Ambientale della Comunione Anglicana, la Comunione Mondiale delle Chiese Riformate ed il Consiglio Metodista Mondiale. Il tema del 2025 è Pace con il Creato ed il riferimento biblico è Isaia 32,15-18. Vediamo come questo tema è stato declinato dai vescovi europei e da papa Leone.

Una dichiarazione congiunta firmata dai presidenti del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE) e della Conferenza delle Chiese d’Europa (KEK) lancia un appello ecumenico alla conversione spirituale e all’impegno per la giustizia ambientale e invita le comunità cristiane europee a riscoprire la pace con il creato come via per vivere in armonia con Dio, con gli altri e con la Terra. Il Giardino della Pace è visto come immagine di rigenerazione e speranza. La dichiarazione si collega al 1700° anniversario del primo concilio di Nicea, nel cui simbolo Dio Padre è definito creatore del cielo e della terra e guarda alla COP30 di Belem come occasione per promuovere politiche climatiche giuste e inclusive.

Ricordiamo che il CCEE è l’organismo che riunisce i presidenti delle conferenze episcopali cattoliche europee. Fondato nel 1971, promuove la comunione tra i vescovi, il dialogo ecumenico e l’impegno su temi pastorali e sociali. La KEK, nata nel 1959, è invece la principale organizzazione ecumenica del continente. Riunisce oltre 120 Chiese cristiane non cattoliche e promuove il dialogo interconfessionale, la giustizia sociale e la collaborazione con le istituzioni europee. Collabora con il CCEE attraverso un comitato congiunto da cui sono nate importanti iniziative ecumeniche come la Charta Oecumenica del 2001. La revisione di questa Charta sarà pubblicata entro quest’anno, come opportunità di rinnovo dell’impegno ecumenico, affinché la fede si traduca in azioni concrete per il bene del creato e dell’umanità. Sarà un testo da conoscere e rilanciare e anche ad Asti ci daremo da fare in questa direzione.

Papa Leone, a sua volta, durante l’angelus del 31 agosto scorso ha ricordato l’importanza della Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato, che si celebra il 1° settembre e ha invitato a vivere insieme a tutti i cristiani il Tempo del Creato, che terminerà il 4 ottobre, festa di san Francesco d’Assisi, nello spirito del Cantico di frate sole, composto 800 anni fa. Come sappiamo, questa Giornata e questo Tempo sono iniziative di carattere ecumenico.

Considerata l’urgenza e la speranza della pace a Gaza e in altri luoghi martoriati, come Fraternità CISV desideriamo porre un segno: abbiamo pensato di rendere  il consueto incontro di preghiera che vive la fraternità il venerdì sera, uno spazio  aperto a chiunque voglia condividere un momento di silenzio, riflessione e meditazione, anche proponendo liberamente  la lettura di testi sul tema della pace.

Abbiamo iniziato venerdì 19 settembre, nel cuore del Tempo del Creato, presso la fraternità CISV del Castello Vescovile di Albiano d’Ivrea.

Il 4 ottobre, festa di san Francesco e festa della Fraternità sarà l’occasione per concludere insieme il  Tempo del Creato con uno spazio di preghiera e riflessione

La Fraternità CISV del Castello di Albiano

Ufficio Catechistico – Incontri vicariali. Mandato ai catechisti

Presentiamo il calendario degli incontri vicariali organizzati dall’Ufficio catechistico diocesano. Tutti gli incontri iniziano alle 20.45.

  • Giovedì 2 ottobre 2025 – Vicaria rivalorese. Salone parrocchiale di San Giusto C.se
  • Mercoledì 8 ottobre 2025 – Vicaria castellamontese – Vali Orco e Soana. Salone parrocchiale di Castellamonte
  • Giovedì 9 ottobre 2025 – Vicaria calusiese/strambinese. Vische Salone Betania
  • Venerdì 10 ottobre 2025 – Vicaria urbana. Salone parrocchiale Sacro Cuore Ivrea
  • Lunedì 20 ottobre 2025 – Vicaria chivassese. Salone parrocchiale di Chivasso
  • Martedì 21 ottobre 2025 – Vicaria serra. Salone parrocchiale di Settimo Rottaro
  • Mercoledì 22 ottobre 2025 – Vicaria Pedemontana/Valchiusella/Valle Dora. Salone parrocchiale di Borgofranco d’Ivrea

Domenica 26 ottobre santa messa presieduta dal Vescovo Daniele e mandato ai catechisti ore 18:00 in Cattedrale a Ivrea.


Bioetica II anno Facoltà Teologica – Torino – A.A. 2025-2026

Gentilissimi,

nei mesi scorsi sono state ridefinite dal Vaticano (Santa Sede) le nuove normative inerenti i titoli accademici. La Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale – Sezione parallela di Torino e il Ciclo di Specializzazione in Teologia Morale con indirizzo sociale ha dovuto pertanto adeguarsi a tali nuove disposizioni. Nello specifico viene ridefinito il titolo di Master Universitario in Bioetica attualmente in corso. Si mantiene per il Primo Anno di Corso il titolo di Corso di perfezionamento in Bioetica – Livello base, mentre per il Secondo Anno viene attribuito il titolo di Corso di perfezionamento in Bioetica –Livello avanzato. Al termine del biennio verrà rilasciato il Diploma di Alta Formazione in Bioetica ed assegnati 60 ECTS (European Credit Transfer and Accumulation System)[1] da parte della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Per gli insegnanti di ogni ordine grado il titolo dà luogo a punteggio per le Graduatorie di Istituto. Il Diploma di Alta Formazione in Bioetica rientra nelle iniziative di Formazione e Aggiornamento dei docenti. Rimangono in essere con la Regione Piemonte i Crediti ECM per i medici e le altre professioni sanitarie. Il Biennio è stato anche inserito nei Corsi di Formazione dell’Ordine dei Giornalisti (ODG).

Quindi, nello specifico: Lei ha frequentato il I°Anno conseguendo il titolo di CORSO DI PERFEZIONAMENTO – livello Base. Ciò, peraltro, era già indicato alla voce “Titolo rilasciato” all’atto della sua precedente iscrizione. Frequentando il prossimo anno, dopo aver sostenuto la tesi fnale, conseguirà il DIPLOMA DI ALTA FORMAZIONE IN BIOETICA. E’ anch’esso un titolo riconosciuto a livello accademico, come confermano i 60 E.C.T.S. attribuiti. Come ben saprà il loro valore è eguale o superiore ai CFU.

Inviamo in allegato PROGRAMMA del II ANNO e SCHEDA DI ISCRIZIONE da compilare e reinviare entro il 21 settembre 2025.

Fiduciosi nella sua iscrizione al II Anno, attendiamo un suo cortese riscontro e la salutiamo con viva cordialità,

Il Direttivo

Carla Corbella – Enrico Larghero – Giuseppe Zeppegno

Per eventuali ulteriori chiarimenti, prego cortesemente di contattare il Prof. Enrico Larghero

Tel. 347.2314227