Invocazione alla SS. Vergine durante l’accensione del cero votivo 22 marzo 2020

22-03-2020

Nell’offrirTi questo Cero votivo noi ci affidiamo al Tuo Cuore Immacolato, o Regina e Madre nostra.
Ti supplichiamo per i malati; ti preghiamo per tutti coloro che sono, spesso eroicamente, al loro servizio: medici, infermieri e tutti coloro che operano negli Ospedali e nelle case. Ti invochiamo per i sani, perché Tu, o Stella del Mattino, continui su di essi la Tua protezione. Ti supplichiamo per il riposo eterno dei nostri defunti: per la tua preghiera, siano accolti nell’abbraccio della Divina Misericordia.

Facci comprendere, o potente Aiuto dei cristiani, che solo la nostra fedeltà a Cristo dà valore ad ogni nostra impresa. Strappa da noi le illusioni vane! Illumina le menti con la luce della Verità, riscalda i cuori con la fiamma della Pentecoste. Conferma, o Regina degli Apli, i sacerdoti nell’impegno di configurarsi a Cristo Pastore. Sostieni le nostre comunità, le famiglie, i singoli nella fedeltà al Vangelo. Favorisci e proteggi il sorgere delle vocazioni sacerdotali e religiose, la vita laicale vissuta come autentica vocazione ad animare cristianamente le realtà terrestri.

Aiuta, o Madre della Chiesa, il tuo popolo ad uscire da un clima di secolarizzazione che ottunde le menti e rattrista la vita. Donaci il gusto dell’adorazione a Dio, dell’umiltà evangelica, dei princìpi a cui non si può rinunciare senza che vada perduto il senso stesso della vita! Aiutaci anche a guardare all’attuale triste momento che ci priva della celebrazione pubblica della S. Messa e di altri conforti religiosi, come a una dolorosa occasione di comprendere che, nella vita del cristiano, essenziale è il Sacrificio eucaristico di Cristo e l’eterna salvezza delle anime immortali. Ottienici, o Madre, che questa dolorosa privazione di ciò che è centrale susciti in tutti un più profondo e convinto apprezzamento del suo valore.

Aiutaci a non arrenderci alla frustrazione o alla tristezza, ma ad accettare con fede questa prova come occasione di abbondanti grazie che la Divina Provvidenza può elargire. Fa’ che in questa dolorosa situazione maturino i nuovi frutti spirituali della fede e della santità. Ancora e sempre, noi ci affidiamo a Te, al tuo Cuore Immacolato, o nostra Madre!

+ Edoardo, vescovo