Messaggio alla Diocesi per la Giornata del Seminario 2017

Carissimi Fratelli e Sorelle,

“Sospinti dallo Spirito per la missione” è il tema che il Santo Padre Francesco ha scelto ed ha proposto nel Messaggio per la Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, che celebreremo domenica 7 maggio, IV di Pasqua.

“L’impegno missionario – scrive il Papa – non è qualcosa che si va ad aggiungere alla vita cristiana, come fosse un ornamento, ma, al contrario, è situato nel cuore della fede stessa: la relazione con il Signore implica l’essere mandati nel mondo come profeti della sua parola e testimoni del suo amore. Se anche sperimentiamo in noi molte fragilità e possiamo talvolta sentirci scoraggiati, dobbiamo alzare il capo verso Dio, senza farci schiacciare dal senso di inadeguatezza o cedere al pessimismo, che ci rende passivi spettatori di una vita stanca e abitudinaria. Certamente, non poche sono le domande che sorgono quando parliamo della missione cristiana: che cosa significa essere missionario del Vangelo? Chi ci dona la forza e il coraggio dell’annuncio? Qual è la logica evangelica a cui si ispira la missione? A questi interrogativi possiamo rispondere contemplando tre scene evangeliche: l’inizio della missione di Gesù nella sinagoga di Nazareth (cfr Lc 4,16-30); il cammino che Egli fa da Risorto accanto ai discepoli di Emmaus (cfr Lc 24,13-35); e infine la parabola del seme (cfr Mc 4,26-27)”.

Cariche di forti impulsi per tutti risuonano anche le parole che lo scorso 30 aprile il Santo Padre ha rivolto all’Azione Cattolica Italiana nell’Udienza a cui partecipavano anche i rappresentanti della nostra diocesi: “Vi incoraggio a continuare ad essere un popolo di discepoli-missionari… Ogni vostra iniziativa, ogni proposta, ogni cammino sia esperienza missionaria, destinata alla evangelizzazione, non all’autoconservazione. Il vostro appartenere alla diocesi e alla parrocchia si incarni lungo le strade delle città, dei quartieri e dei paesi. Sentite forte dentro di voi la responsabilità di gettare il seme buono del Vangelo nella vita del mondo, attraverso il servizio della carità, l’impegno politico, la passione educativa e la partecipazione al confronto culturale. Allargate il vostro cuore per allargare il cuore delle vostre parrocchie”.

“Vocazioni e santità: io sono una missione” è la sottolineatura proposta in Italia dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale delle Vocazioni.

“Io sono una missione”! E lo sono attraverso “l’intima amicizia con il Signore” .

“Non potrà mai esserci – scrive il Santo Padre – né pastorale vocazionale, né missione cristiana senza la preghiera assidua e contemplativa, l’adorazione eucaristica, luogo privilegiato di incontro con Dio”. “Per implorare dall’alto nuove vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata, chiedo alle comunità parrocchiali, alle associazioni e ai numerosi gruppi di preghiera presenti nella Chiesa: contro la tentazione dello scoraggiamento, continuate a pregare il Signore perché mandi operai nella sua messe”.

+ Edoardo, vescovo

14-12-2017